LEOPOLDO LARICCHIA

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Biografia

Curriculum

Leopoldo Laricchia, nato a Livorno il 6 agosto 1959; diplomato al Liceo Classico di Livorno; laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Pisa; Ufficiale della Marina Militare nel corpo delle Capitanerie di Porto, oggi Guardia Costiera; impiegato di un istituto di credito nell'area fidi ed analisi finanziaria; Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica. Dirigente Generale di P.S. (DAL 2020). Dal 1° ottobre 2023: Direttore dell’Ispettorato di pubblica sicurezza presso la Camera dei Deputati, responsabile della sicurezza delle sedi istituzionali della Camera dei Deputati. Dal 22 ottobre 2020 al 30 settembre 2023: Questore di Palermo – Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. Dal 26 marzo 2019 al 21 ottobre 2020: Questore di Brescia - Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. Dal 4 maggio 2017 al 25 marzo 2019: Questore di Lecce – Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. Dal 1° dicembre 2015 al 3 maggio 2017: Questore di Imperia - Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. Partecipazione in qualità di membro di diritto ai comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica congiunti con l’omologa autorità francese, in virtù degli Accordi di Chambery. Dal 22 giugno 2015 al 30 novembre 2015: Ispettore Generale presso l’Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza quale Dirigente Superiore con la funzione di condurre attività ispettive presso le Questure e gli altri uffici periferici della Polizia di Stato. Dal 21 luglio 2014 al 21 giugno 2015: Vicario della Questura di Firenze. Dal 1° settembre 2012 al 20 luglio 2014: Vicario della Questura di Pistoia. Dal 25 luglio 2007 al 31 agosto 2012: Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Viareggio (LU). Coordinamento dei soccorsi e connessa attività investigativa in seguito alla strage ferroviaria del 29 giugno 2009. Dal 28 maggio 2003 al 24 luglio 2007: Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione della Questura di Pisa. Dal 28 ottobre 1994 al 27 maggio 2003: Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pontedera (PI). Attività di intelligence in funzione di prevenzione di fenomeni prodromici a possibili sviluppi in chiave terroristica, in una realtà di provincia a vocazione spiccatamente industriale (in quegli anni la Piaggio V.E. contava circa seimila operai ed era di proprietà della famiglia Agnelli) ed in un periodo storico nel quale la provincia di Pisa divenne tristemente nota per aver dato origine alle Nuove Brigate Rosse. Dal 29 novembre 1993 al 27 ottobre 1994: Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Volterra (PI), sede di Casa Penale con sezione che ospitava condannati per reati associativi di stampo mafioso e realtà nella quale erano stati reinvestiti i proventi dei sequestri di persona dell’allora anonima sequestri. Dal 6 agosto 1990 al 28 novembre 1993: Dirigente del Commissariato Sezionale San Donato della Questura di Torino. Dal 25 ottobre1989 al 5 agosto 1990: Vincitore del concorso per Vice Commissari della Polizia di Stato, frequentatore del corso di formazione presso l’Istituto Superiore di Polizia in Roma.