STEFANO CIAVELA

Biografia

Curriculum

Laurea magistrale in Architettura conseguita nell'anno accademico 1995/96; titolo della tesi: "Centro polifunzionale e nodo di scambio in Località Anagnina, Roma"
Università degli Studi di Roma -valutazione 110/110
Abilitazione alla professione di architetto 1997
Conoscenza lingue straniere: inglese C1 - spagnolo A2
Master di II Livello in Scienze Comportamentali e Amministrazioni presso la LUISS A.A: 2016/2017 – titolo della tesi: “Il processo decisionale in un contesto di incertezza. La prima assistenza alloggiativa alla popolazione dopo un evento sismico”.
Dal 1999 lavora presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile

 

Referente dei Nuclei di Coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile in emergenze nazionali ed internazionali per garantire il coordinamento di risorse di primo intervento per il soccorso della popolazione, la costituzione di Centri Operativi, l’allestimento di aree di ricovero e/o centri di accoglienza per la popolazione e la comunicazione ed informazione alla popolazione in emergenza (terremoti Monti Tiburtini, Santa Venerina, San Giuliano di Puglia, L’Aquila, Emilia Romagna, Sisma Centro Italia, Iran, Sri Lanka, Nepal, vulcani Etna e Stromboli, alluvioni, incendi boschivi, emergenza umanitaria flussi migratori dal Nord Africa, naufragio M/n Costa Concordia, emergenze maltempo).

Referente/Componente di Gruppi di lavoro del Dipartimento della Protezione Civile per l’elaborazione di modelli organizzativi, d’intervento e procedure per la risposta operativa e l’impiego delle Componenti e Strutture Operative in caso di emergenza (“Indicazioni per il coordinamento operativo delle emergenze dovute ad incidenti stradali, ferroviari, aerei ed in mare, ad esplosioni e crolli di strutture e ad incidenti con presenza di sostanze pericolose” – “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze” - “Organizzazione e funzionamento di Sistema presso la Sala Situazione Italia del Dipartimento della protezione civile” - Atti di indirizzo operativo per fronteggiare gli incendi boschivi e per il rischio idrogeologico - Manuale operativo per la predisposizione di un piano comunale o intercomunale di protezione civile, pianificazioni nazionali).

Referente di Gruppi di lavoro del Dipartimento della Protezione Civile per l’organizzazione e gestione di esercitazioni Nazionali ed Internazionali e per le attività di formazione, attivazione ed intervento del personale delle diverse Strutture Operative e Componenti del Servizio Nazionale coinvolte a livello nazionale e territoriale (rischi sismico, vulcanico, idrogeologico ed idraulico, industriale, incendi boschivi e di interfaccia, maremoto).

Componente dei Nuclei di Coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile impiegati per le attività relative a “Grandi Eventi” (Sala Operativa Unificata posta in essere in relazione allo svolgimento del Grande Giubileo del 2000; Funerali del Papa nel 2005 e le attività relative alle visite delle delegazioni dei paesi partecipanti al G8 del 2009 nel territorio del COM 2 di San Demetrio, AQ).

Referente/Componente di Gruppi di lavoro per le attività: di elaborazione di modelli organizzativi e procedure di impiego coordinato di personale, mezzi e materiali della Colonna Mobile Nazionale delle Regioni – Moduli; di definizione degli standard tecnico operativi per l’allestimento di aree di accoglienza per la popolazione; riunioni e sopralluoghi tecnici presso i Poli Logistici del Dipartimento, del Ministero dell’Interno – CAPI, delle Regioni/PA e delle Organizzazioni Nazionali di Volontariato; di sviluppo di un Sistema Integrato di logistica attraverso la redazione di protocolli d’intesa e l’impiego e l’acquisizione di risorse compatibili tra loro; di impiego e ripartizione delle risorse finanziarie finalizzate all’acquisto e manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di soccorso alla popolazione; istruttorie sui fabbisogni per il ripristino della capacità di risposta alle emergenze del servizio nazionale volte al ripristino della funzionalità, al ricondizionamento, alla manutenzione straordinaria e al reintegro delle attrezzature e dei mezzi impiegati nelle attività di assistenza e soccorso nei territori delle regioni colpite dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016.

“Il processo decisionale in un contesto di incertezza. La prima assistenza alloggiativa alla popolazione dopo un evento sismico”. Pubblicato da ARACNE EDITORE - La “coltura dei giardini” come cultura della pubblica amministrazione – febbraio 2019

Pianificazione e gestione delle emergenze relative a rischi naturali e antropici, redazione di linee guida e direttive nazionali, gestione della logistica delle risorse di pronto impiego in emergenza per l’allestimento di aree di accoglienza della popolazione e di centri di coordinamento mobili. Rapporti con i referenti delle Componenti e Strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile. Organizzazione e gestione di esercitazioni Nazionali ed Internazionali. Attività di formazione e informazione e comunicazione alla popolazione durante l’emergenza.

Esperienza in attività di formazione sia come docente sia come discente a master, seminari, corsie workshop nazionali ed internazionali relativi alle principali attività di protezione civile (pianificazione e gestione dell’emergenza, logistica ed individuazione ed allestimento delle aree di accoglienza per la popolazione, rilievo del danno e valutazione dell’agibilità degli edifici nel post evento, elaborazione di modelli organizzativi e procedure per promuovere le attività e lo sviluppo delle Componenti e Strutture del SNPC, comunicazione e informazione alla popolazione in caso di emergenza). ​