GIANFRANCO CRISCIONE

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INFORMAZIONI PERSONALI

Gianfranco Criscione

 

 

 Via Salvo D’Acquisto 53, 29122 Piacenza, Italia

 +39 0523 360033 (casa) +39 06 68853363 (ufficio)     +39 347 7241413       

 gianfranco.criscione@giustizia.it; gianfranco.criscione@gmail.com; gianfranco.criscione@pec.it

 

 

Sesso Maschile | Data di nascita 24/06/1968 | Nazionalità Italiana

 

 

 

oCCUPAZIONE ATTUALE

 

 

 

Ministero della Giustizia – Dipartimento per gli affari di giustizia – Direzione generale degli affari internazionali e della cooperazione giudiziaria – Ufficio I (cooperazione giudiziaria internazionale)

 

 

 

 

ESPERIENZA PROFESSIONALE

 

 

Dal 13/02/2018

18/09/2017 – 12/02/2018

18/03/2016 – 17/09/2017

28/03/2014 – 17/03/2016

04/08/2010 – 27/03/2014

01/02/2009 – 03/08/2010

11/07/2006 – 31/01/2009

24/03/2005 – 10/07/2006

22/05/2000 – 23/03/2005

16/09/1998 – 21/05/2000

1996 – 1998

 

Magistrato fuori ruolo

Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lodi

Giudice applicato extra-distrettuale al Tribunale di Brescia per la protezione internazionale

Giudice penale del Tribunale di Lodi

Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano

Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo

Giudice della Prima Sezione Penale del Tribunale di Palermo

Giudice civile e penale della Sezione distaccata di Monreale del Tribunale di Palermo

Giudice civile del Tribunale di Trento

Uditore giudiziario presso la Corte d’appello di Milano

Avvocato civilista del Foro di Milano

 

 

 

 

 

 

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

 

 

 

1992

1994 – 1995

1993 – 1994

 

Laurea in Legge presso l’Università Statale di Milano (votazione 110/110)

Borsa di studio in diritto commerciale della CCIAA di Milano

Tirocinio forense

 

 

 

 

COMPETENZE PERSONALI

 

 

Lingua madre

Italiano

 

 

Altre lingue

COMPRENSIONE

PARLATO

SCRITTO

Ascolto

Lettura

Interazione

Produzione

 

Inglese

C1

C1

B2

B2

C1

 

 

Francese

B1

B1

A2

A2

B1

 

 

 

Livelli A1/A2: utente base - B1/B2: utente intermedio - C1/C2: utente avanzato

Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue

 

 

Competenze comunicative

Buone competenze comunicative acquisite grazie all’esperienza professionale come avvocato e giudice, ulteriormente sviluppate nell’attuale esperienza fuori ruolo, dal settembre 2019 al marzo 2020 come direttore facente funzioni dell’Ufficio di cooperazione giudiziaria internazionale del Ministero della Giustizia. Speciale menzione alla duplice partecipazione al Programma di scambi brevi tra Autorità Giudiziarie organizzato dalla Rete Europea di Formazione Giudiziaria: nel 2011 in Romania e nel 2016 in Bulgaria. Ciascuno scambio è durato due settimane. In entrambi la lingua di lavoro era l’inglese.

 

 

Competenze organizzative

Dal 28/03/2014 al 17/03/2016 presidente del secondo collegio penale del Tribunale di Lodi.

Nel 2015 giudice-affidatario di un giudice onorario in tirocinio.

Tra il 2011 e il 2013 giudice-affidatario di quattro magistrati ordinari in tirocinio.

Dal 2/09/2019 all’8/03/2020 Direttore f.f. dell’Ufficio di cooperazione giudiziaria internazionale del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della Giustizia (Ufficio I della Direzione generale degli affari internazionali e della cooperazione giudiziaria, già Ufficio II della Direzione generale della giustizia penale).

 

 

Competenze professionali

La buona conoscenza degli strumenti di cooperazione giudiziaria internazionale, già acquisita grazie alla più che quinquennale esperienza di giudice per le indagini preliminari, s’è accresciuta con l’attuale esperienza di magistrato fuori ruolo presso il Ministero della Giustizia, prima come addetto e da ultimo, per un significativo periodo, come Direttore facente funzioni dell’Ufficio I della Direzione generale degli affari internazionali e della cooperazione giudiziaria (già Ufficio II della Direzione generale della giustizia penale). Tale ufficio, difatti, si occupa della cooperazione giudiziaria internazionale sia nella materia civile che in quella penale, trattando, con particolare riferimento a quest’ultima materia, i procedimenti di estradizione e mandato d’arresto europeo, come pure quelli aventi ad oggetto rogatorie, notifiche e perseguimenti penali, nonché quelli relativi al trasferimento dei detenuti.

L’Ufficio si occupa, altresì, della negoziazione tecnica dei trattati di cooperazione giudiziaria penale. In quest’ambito si è in particolare partecipato al negoziato bilaterale con l’Uruguay concluso a Roma in data 12.7.18 con la parafatura sia del trattato di assistenza giudiziaria sia di quello sul trasferimento delle persone condannate. Nello stesso ambito si è partecipato al negoziato bilaterale col Kuwait che ha avuto luogo a Kuwait City dal 10 al 14.9.18, conclusosi con la parafatura del trattato di assistenza giudiziaria. Si è poi partecipato ad analoghi negoziati – tutti positivamente portati a termine – con Niger, Tunisia, Algeria, Libia, Vietnam, Paraguay, Uzbekistan, Gambia e Marocco. In questi quattro ultimi negoziati – il primo conclusosi con la parafatura del trattato sul trasferimento dei detenuti; il secondo e il quarto terminati con la parafatura del trattato di assistenza giudiziaria; il terzo, infine, coronato dalla parafatura di tutti e tre i trattati di cooperazione giudiziaria penale (assistenza giudiziaria, estradizione e trasferimento) – si è proficuamente ricoperto il ruolo di capo-delegazione.

Nell’ambito della cooperazione giudiziaria internazionale più strettamente intesa, invece, si ricopre il duplice ruolo di Tool Correspondent e National Correspondent della Rete Giudiziaria Europea. Nello stesso ambito si ricopre sia il ruolo di rappresentante del Ministero della Giustizia italiano nel Criminal and Legal Affairs Subgroup (CLASG) del Rome-Lyon Group del G7; sia il ruolo di membro del Network for investigation and prosecution of genocide, crimes against humanity and war crimes costituito presso Eurojust.

Per il periodo precedente al collocamento fuori del ruolo organico della magistratura, va menzionata la partecipazione a qualificati corsi di formazione professionale sia nazionali che internazionali, come sotto elencati limitatamente ai più rilevanti:

  1. 2017 – Malta – EASO (European Asylum Support Office) Pilot workshop for judicial analysis on qualification for international protection (durata: due giorni – lingua di lavoro: inglese);
  2. 2016 – Austria – ESDC (European Security Defence College of Geneva) e ASPR (Austrian Study Centre for Peace and Conflict Resolution)Course on peace-building (durata: una settimana – lingua di lavoro: inglese);
  3. 2012 – Polonia – National School of Judiciary and Public ProsecutionSeminar on international judicial cooperation in criminal matters. European Arrest Warrant (EAW) and Mutual Legal Assistance (MLA) simulations (durata: tre giorni – lingua di lavoro: inglese);
  4. 2009 – Italia – Scuola di Formazione dell’Esercito Italiano – Course on post-conflict operations (PCO) (durata: due settimane – lingua di lavoro: inglese).  

 

 

Competenze digitali

AUTOVALUTAZIONE

Elaborazione delle informazioni

Comunicazione

Creazione di contenuti

Sicurezza

Risoluzione di problemi

 

utente intermedio

utente intermedio

utente intermedio

utente base

utente base

 

Livelli: utente base – utente intermedio – utente avanzato

Competenze digitali – Scheda per l’autovalutazione

 

 

 

 

 

 

 

 

Patente di guida

B

 

 

 

 

 

Piacenza, 6 aprile 2020

 


 

 

 

 

 

Appartenenza ad associazioni e gruppi di ricerca

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Cooperazione Giudiziaria Penale